Il Natale è una festività astronomica?

Sì. Il fatto di cadere poco dopo il solstizio dinverno, quando si ha la prima percezione che le giornate inizino ad allungarsi, lo ha fatto sovrapporre a celebrazioni di origine antichissima che festeggiavano il ritorno del Sole. Questo è motto evidente nelle tradizioni tuttora in uso in Scandinavia, dove la notte tra il 24 e il 25 dicembre è particolarmente lunga e la luce è la protagonista dei festeggiamenti.
In queste tradizioni rimane forse traccia della festività del Sol Invictus (cioè del Sole che vince sulle tenebre) che i Romani avevano importato dall’Oriente con l’imperatore Eliogabalo e che fu poi fissata al 25 dicembre nel 274 d.C. dall’imperatore Aureliano. Inoltre, tra il 17 e il 23 dicembre, i Romani festeggiavano i Saturnali, cioè le celebrazioni che con feste e doni dovevano mantenere tranquille le divinità oscure che altrimenti sarebbero uscite dal sottosuolo.