Perché la corona solare è molto più calda rispetto alla superficie del Sole?

Si tratta di uno dei più complicati rompicapi della fisica solare, che ancora non è stato del tutto risolto dai fisici. La corona, la parte più esterna dell’atmosfera solare che si può vedere per esempio durante le eclissi, arriva infatti a una temperatura di 4 milioni di gradi kelvin, mentre la fotosfera, lo strato sottostante, si aggira intorno ai 5800 kelvin. Il fenomeno appare tanto più strano quanto sembra violare il secondo principio della termodinamica: come fa il calore a fluire da un oggetto più freddo a uno più caldo?
Il processo non può essere di tipo termodinamico. L’ipotesi finora più convincente, suffragata dai recenti dati raccolti dalla NASA, chiama in causa il campo magnetico del Sole, che intrecciandosi e rilassandosi produce dei nanobrillamenti (o nanoflares). Ognuna di queste esplosioni locali, secondo questa teoria, produrrebbe l’energia necessaria a riscaldare la corona, ma nessuno di questi nanoflares può essere rilevato individualmente.