Qual è l’altezza minima per il paracadute?


Qual è l’altezza minima per il paracadute?

Qual è l'altezza minima per il paracadute?
Qual è l’altezza minima per il paracadute?




Dipende dal tipo di paracadute (emisferico, oppure “ad ala”), dalla preparazione del paracadutista e dalla specialità (skysurf, free style). Nella pratica sportiva la quota di lancio è, di solito, compresa tra i 1.000 e i 4.500 metri e quella minima di apertura consigliata è di circa 750-850 metri: un’altezza calcolata conteggiando i secondi (nella formula convenzionale “mille uno, mille due, mille tre” ecc.) trascorsi dall’uscita dal portellone. Il valore minimo assoluto è, però, molto più basso: circa 250-300 metri, corrispondenti alla quota standard di apertura dei cosiddetti “paracadute di emergenza”, che scattano autonomamente nel caso il paracadutista non riesca ad azionare il dispositivo principale.

La quota minima è indicata dalle stesse case costruttrici che, obbligate a certificazioni internazionali, come quella Dulv (Deutsche Ultralight Verband), garantiscono i tempi massimi di apertura del paracadute (circa 4,5 secondi) che moltiplicati per la velocità terminale di caduta (circa 200 km/h o 55 m/s) deducono l’altezza minima di sgancio dal suolo. Purtroppo sotto quella soglia è altamente probabile che il paracadute non possa riempirsi d’aria e, quindi, che il paracadutista subisca lesioni in atterraggio

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