L’inquinamento luminoso danneggia il mare?

Fino al 75% del fondale nei dintorni delle città è troppo illuminato, stando a una rilevazione del Marine Laboratory dell’Università di Plymouth (GB). Un inquinamento luminoso provocato soprattutto dalle luci LED usate per l’illuminazione cittadina e potenzialmente dannoso per l’ecosistema costiero: i ritmi vitali delle specie che si sincronizzano con i cicli lunari vengono sballati, animali che usano la luce lunare per orientarsi nelle migrazioni o
decidere quando spostarsi per la riproduzione possono cambiare abitudini.

La quantità di luce intorno a porti e città costiere, misurata dai ricercatori sulla superficie e sul fondo oltre che in diverse condizioni di meteo e di marea, è eccessiva e il chiarore subacqueo notturno potrebbe incidere fortemente sulla sopravvivenza stessa di alcuni pesci, molluschi, crostacei. Anche perché, come sottolinea il biologo marino Tim Smyth, «si stima che entro il 2060 la popolazione delle aree costiere sarà più che raddoppiata