Cosa succede se si commette un crimine nello spazio?

Lo spazio è per definizione extraterrestre ma non è extraterritoriale. Per cui, se vi venisse compiuto un reato (per esempio un danneggiamento), il responsabile sarebbe poi perseguibile sulla Terra.
Secondo l’Agenzia spaziale italiana, di norma in ambito spaziale vige l’articolo 8 dell’Outer Space Treaty del 1967: il Paese che ha registrato il veicolo lanciato esercita su di esso e sul suo equipaggio la propria giurisdizione.
Nel caso della Stazione spaziale internazionale, però, c’è anche un trattato specifico, il cui articolo 22 delinea i principi di “criminal jurisdiction” a bordo; in base a esso, un Paese membro (Canada, Usa, Russia, Giappone e i Paesi europei rappresentati dall’Esa, l’Agenzia spaziale europea) può esercitare la propria giurisdizione penale su un membro dell’equipaggio che sia proprio connazionale, indipendentemente dal modulo in cui si trovi.