Meglio prendere le decisioni a stomaco pieno?
In genere, si pensa che sia meglio ragionare a pancia piena, ma un gruppo di psicologi della Utrecht University (Olanda) ha sfatato questo luogo comune, invitando dei volontari a recarsi nei loro laboratori a digiuno dalle 23 della sera prima e servendo la prima colazione solo a metà di loro.
Poi, li hanno sottoposti allo Iowa Gambling Task, un test basato sul gioco d’azzardo: bisogna estrarre delle carte che comportano sia una vincita sia una perdita, scegliendole tra 4 mazzi. Due di questi hanno carte con vincite più consistenti ma anche penali più elevate (ad esempio, vincita di 100 euro e perdita di 150), mentre gli altri due permettono vincite più modeste ma anche perdite contenute (ad esempio, 50 e 25 euro).
I partecipanti affamati alla fine del gioco hanno incassato di più, perché sono stati in grado di fare scelte oculate senza farsi abbagliare dalla prospettiva di vincite facili e immediate. I ricercatori hanno concluso che trovarsi in uno stato di bisogno stimola ad aguzzare l’ingegno per accumulare risorse per il futuro.
