Cosa accade se un animale ha il cervello più grande?
Un animale con un cervello di grandi dimensioni rispetto alla propria massa corporea è più bravo a risolvere i problemi. È ciò che è emerso da uno studio condotto da ricercatori dell’Università del Wyoming, negli Stati Uniti.
Gli scienziati hanno analizzato le capacità di problem solving, cioè l’abilità nella risoluzione di una nuova situazione, di 140 individui appartenenti a 39 diverse specie di mammiferi ospiti in alcuni zoo americani: orsi polari, volpi artiche, tigri, lontre, lupi, iene, leopardi delle nevi, ghiottoni, suricati, manguste. Tutti carnivori che differivano anche per la dimensione del cervello.
Ogni animale aveva a disposizione 30 minuti per raggiungere il suo cibo preferito, contenuto in una scatola metallica chiusa da un chiavistello scorrevole. Dai dati raccolti dall’équipe e pubblicati sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (Pnas), sono stati gli esemplari di orso polare a ottenere i migliori risultati, superando il test nel 70% dei casi, mentre i peggiori sono stati i piccoli suricati e le manguste, che non ci sono mai riusciti. Questo studio, affermano gli esperti, conferma la correlazione tra le dimensioni cerebrali e le abilità cognitive.