Come funzionano i telescopi a raggi X?
I telescopi a raggi X sono indispensabili per esaminare specifiche caratteristiche del Sole e degli altri oggetti celesti che non sono evidenti ad altre lunghezze d’onda.
Dal momento che l’atmosfera terrestre, per nostra fortuna, blocca questo tipo di radiazioni, è necessario collocare questi telescopi su satelliti artificiali. La struttura di un telescopio a raggi X deve essere radicalmente diversa da quella di un telescopio ottico, perché gli specchi normali non hanno la capacità di rifletterli e deviarli per mettere a fuoco un’immagine, quindi necessario usare specchi di oro o iridio che siano molto più lisci delle normali lenti ottiche.
Inoltre, per fare convergere i raggi in un unico punto, questi vengono riflessi prima da uno specchio parabolico e poi da uno iperbolico. Per aumentare la superficie di raccolta dei raggi X, più specchi concentrici vengono infilati uno dentro l’altro.
