Perché il polpo è considerato un animale intelligente?
Questo mollusco cefalopode continua a stupire gli scienziati sia in natura sia durante test in laboratorio mettendo in luce le sue incredibili doti intuitive; non a caso il suo cervello è il più grande tra quello degli invertebrati e contiene fino a 130 milioni di neuroni.
Il polpo che apre i barattoli
Da tempo è noto, per esempio, come posto in acquario con alcuni barattoli chiusi contenenti granchi, tra le sue prede preferite, sia in grado di capire rapidamente come e in che direzione svitare il tappo per raggiungere i crostacei.
Utilizza i gusci delle noci di cocco come scudo
In una ricerca australiana di alcuni anni fa, invece, sono stati osservati polpi tropicali della specie Amphioctopus marginatus raccogliere, trasportare e accatastare pezzi di guscio di noci di cocco, gettate in mare dai locali, da impiegare all’occorrenza come scudo contro i nemici. La capacità di utilizzare oggetti in natura è attribuita a pochissime specie e fino agli studi sul polpo mai a un invertebrato.
L’intelligenza del polpo
Ma non è tutto: il polpo è anche in grado di riconoscere, in cattività, chi si occupa di lui; sa emulare i gesti di altre specie per ingannare prede e predatori; cambia colore grazie ai suoi cromatofori mimetizzandosi al meglio con l’ambiente; rigenera parti del corpo danneggiate e scompare in una nube di inchiostro da lui autoprodotta per sfuggire ai pericoli.