Evadere dal carcere è reato?
Non in tutti i Paesi. In alcuni, tra cui Austria, Belgio, Cina, Germania, Messico e Russia, non lo è. La legislazione di questi Stati, infatti, è accomunata da un medesimo principio, ossia che ricercare la libertà sia insito nella natura umana. Per questo motivo se un prigioniero dovesse riuscire a evadere dal carcere, nel momento in cui venisse nuovamente catturato, la sua fedina penale non verrebbe arricchita di un nuovo reato, e il fuggitivo tornerebbe in carcere a finire di scontare la pena originaria.
Ovviamente tale principio sussiste a patto che non vengano commessi altri reati nel corso dell’evasione e che non venga ucciso o aggredito nessuno per compierla. In tal caso il detenuto riacciuffato subirebbe un nuovo processo e al tribunale spetterebbe stabilire di quanto allungare la sua permanenza in prigione. In Italia l’articolo 385 del codice penale impone invece, per gli evasi, una condanna aggiuntiva da sei mesi a un anno di detenzione.