Bere vino rosso fa bene?
Sì, è confermato scientificamente. L’Iresmo (Istituto ricerche europeo scienze molecolari) ha scoperto che gli effetti benefici vanno oltre quelli noti dovuti alle molecole di quercetina e resveratrolo. L’Iresmo, nei suoi studi con prove scientifico-molecolari, ha individuato nei fitobioattivi dell’uva rossa, i flavonoidi glucosidi e i procianidoici, quelli che sono i garanti contro l’infarto e l’ictus.
Queste sostanze attive presenti nella buccia e nei semi dell’uva nera fluidificano il sangue e hanno funzione di vasodilatatori. Due molecole “proteggi organismo” che influiscono positivamente sulla circolazione del sangue a livello di vasi cardiaci e cerebrali. Certo, specificano nel centro di ricerca, questo vale nel vino fatto per bene, con uva di qualità trattata con la migliore fermentazione alcolica e biologica. È dunque vero che bere vino rosso faccia bene.