Chi ha inventato il telegrafo?

Il telegrafo è un sistema di comunicazione che permette la diffusione di testi scritti tramite l’uso di codici standardizzati. Come per la maggioranza delle invenzioni, ci furono diverse fasi di ricerca e sperimentazione. Nel 1774 il fisico francese George Le Sage costruì a Ginevra un primo telegrafo elettrostatico, con tanti fili elettrificati quante sono le lettere dell’alfabeto.



Nel 1793, invece, un altro francese, Claude Chappe (1763-1805), inventò il telegrafo ottico, che rendeva possibile la trasmissione di messaggi grazie a bracci mobili montati su torrette distanti l’una dall’altra alcuni chilometri, che erano in grado di rappresentare dei segni prestabiliti. Dalle postazioni successive, gli addetti potevano osservare i diversi movimenti dei bracci rotanti con dei cannocchiali e prendere nota del loro significato.

La prima linea telegrafica, lunga 200 chilometri, fu aperta tra Parigi e Lille nel 1794. Successivamente, nel XIX secolo, furono sviluppati diversi telegrafi elettrici. L’esperimento più riuscito fu il sistema a un filo di Samuel Morse (1791-1872), ideatore anche del codice che da lui prende il nome, una cifratura binaria di punti e linee che fu brevettata il 24 maggio 1844.