Perché quando si cammina si muovono le braccia?
Si tratta di una istintiva questione di equilibrio. Muovere in sincronia il braccio destro con la gamba sinistra e il braccio sinistro con la gamba destra è un’attività naturale e involontaria. Serve a stabilizzare il baricentro del corpo limitando il pericolo di sbilanciamento.
È il cervelletto l’organo deputato sia a mantenere l’equilibrio che a coordinare i movimenti muscolari, ed è per questo che da lì partono gli impulsi per ottimizzare la nostra camminata.
Gli atleti imparano a sfruttare questa caratteristica per potenziare le attività ginniche, come la corsa e il salto, sfruttando il moto delle braccia e la possibilità che esso offre di utilizzare lo slancio, la forza di inerzia e appunto l’equilibrio.