Come facciamo conoscere la composizione chimica delle stelle?
![Lo spettro di assorbimento](https://ilsitodellerisposte.xyz/wp-content/uploads/2017/02/come-facciamo-conoscere-la-composizione-chimica-delle-stelle.jpg)
Per identificare la composizione chimica delle stelle si usa lo spettroscopio, uno strumento che concettualmente funziona in maniera simile a un prisma, sfruttando il principio fisico dell rifrazione.
È risaputo che, se facciamo passare un raggio di luce attraverso un prisma, questo divide il fascio nei vari colori del visibile; allo stesso modo, uno spettroscopio analizza la luce emessa dalle stelle e la scompone nelle sue lunghezze d’onda ottenendo così lo spettro della stella.
Ogni elemento chimico assorbe determinate frequenze, quindi quello che otteniamo facendo passare uno spettro continuo attraverso un gas è uno spettro intervallato da bande scure che ci danno preziose indicazioni sulla composizione chimica dell’oggetto esaminato.
La luce emessa dalla stella, infatti, deve attraversare l’atmosfera, più esterna e più fredda, che ci fornirà il cosiddetto spettro di assorbimento in base a quali frequenze sono state assorbite. Identificando le bande mancanti, saremo quindi in grado di risalire agli elementi presenti nel gas che circonda la stella.