Schliemann come ha scoperto Troia?


Schliemann come ha scoperto Troia?

Schliemann come ha scoperto Troia?
Schliemann come ha scoperto Troia?

Seguendo alla lettera le indicazioni dell’Iliade, il poema omerico sulla guerra tra Greci e Troiani. Prima di lui, gli studiosi delle più importanti università europee erano convinti che Troia non fosse mai esistita, ritenendola frutto della fantasia letteraria di Omero.

Schliemann non era un archeologo professionista, bensì un ricco commerciante con il pallino per la mitologia greca, che aveva fatto fortuna emigrando in America e in Russia.



Raggiunta l’Anatolia, in Turchia, individuò nella collina dell’Hissarlik il luogo in cui sorgeva Troia rileggendo i passi in cui Omero descriveva il duello tra Ettore e Achille. Proprio lì emersero i resti delle mura e molti tesori. Poco dopo, l’imprenditore-archeologo iniziò a scavare anche a Micene (nel Peloponneso, in Grecia), rinvenendo le magnifiche tombe reali e numerosi reperti.

Città di Troia, scoperta di Troia, Schliemann, Heinrich Schliemann, rovine di Troia, Troia archeologia, Schliemann  e Troia, come è stata scoperta Troia, Troia Iliade.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*