Come si creano le lobby?
Per dar vita a una lobby occorre riunire persone, aziende o associazioni che condividono uno stesso interesse, generalmente economico. Poi, a rappresentare il neonato “gruppo di pressione” bisogna scegliere dei professionisti con competenze giuridiche e doti comunicative, necessarie per relazionarsi alla politica. Scopo di una lobby è infatti quello di influenzare le istituzioni per favorire i propri interessi e il modo per arrivarci è far modificare, abolire o introdurre leggi e regolamenti.
La parte più difficile è coinvolgere i decision makers, ossia chi ha peso politico (parlamentari, sottosegretari), convincendoli dei benefici di un dato provvedimento. Ufficiale nel mondo anglosassone e al Parlamento Europeo, in Italia l’attività delle lobby non è regolamentata. Questo vuoto legislativo si spiega con il fatto che da noi ogni intercessione tra politica e mondo aziendale viene associata alla corruzione.