Che cos’è un orgasmo?
A livello di emozioni e sensazioni rappresenta il culmine del piacere durante l’atto sessuale ma, da un punto di vista chimico, fisico e scientifico da cosa dipende? Per scoprirlo bisogna partire dall’inizio: l’eccitamento, dovuto a stimoli fisici e non, provoca il rilascio di dopamina da parte del cervello, che aumenta ulteriormente il desiderio, e la produzione di GnRH, una molecola che regola il sistema ormonale riproduttivo.
Quando l’eccitazione fisica raggiunge il massimo iniziano una serie di spasmi muscolari e contrazioni ritmiche involontarie degli organi sessuali e dei tessuti circostanti. Nell’uomo l’orgasmo è più rapido e intenso e termina con l’eiaculazione, nella donna, invece, si protrae più a lungo e non implica necessariamente la perdita del desiderio ma, al contrario, si possono sussegui orgasmi ravvicinati. In questo momento addirittura, come si è visto con la risonanza magnetica funzionale, alcune aree dei cervello femminile “si spengono”, tra cui quelle legate alle emozioni.
Secondo uno studio inglese di alcuni anni fa l’orgasmo femminile è influenzato al 45 per cento da variabili di origine genetica ma anche la componente psicologica gioca un ruolo importante. Ed è forse per questo che la percentuale di donne che non riescono a raggiungere il massimo piacere è alta.