In estate il cervello funziona in modo differente?

Sì. Secondo uno studio dell’Università di Liegi, in Belgio, il modo in cui funziona il cervello varia durante l’anno. I ricercatori hanno infatti esaminato le funzioni cerebrali di 28 persone mentre svolgevano test cognitivi in laboratorio nelle diverse stagioni. Hanno visto così che la capacità di attenzione era particolarmente vivace a giugno, vicino al solstizio d’estate, mentre era più bassa a dicembre, attorno al solstizio d’inverno.
Al contrario, i livelli di attività cerebrale legati alla memoria a breve termine raggiungevano il picco in autunno ed erano più bassi in prossimità dell’equinozio di primavera. Inoltre, ricerche precedenti avevano mostrato che anche i livelli di alcuni neurotrasmettitori, come la serotonina, e di alcune proteine cerebrali coinvolte nell’apprendimento variano nel corso dell’anno. I meccanismi alla base delle differenze stagionali nell’attività cerebrale non sono però ancora chiari.