Come si fa il sake?

Questa tipica bevanda giapponese sì ottiene dalla fermentazione del riso. Dopo avere tolto grasso e proteine dallo strato esterno, che ne rovinerebbero il sapore, i chicchi vengono lavati, cotti al vapore, stesi su un piano e spolverati con una muffa, Aspergillus oryzae, che ne avvia la fermentazione.
L’amido di riso si trasformerà in zuccheri e questi in alcol. Dopo la premitura, per eliminare la parte solida, e la pastorizzazione, il sake è imbottigliato per la maturazione. a una gradazione alcolica di circa 20 per cento per vol. Il consumo di sake fa anche parte di alcuni riti shintoisti e viene offerto agli Dei confezionato in speciali barili decorati.