Dai capelli si può capire quanto si guadagna?
Sì. A scoprirlo è stato uno studio pubblicato su Pnas e condotto dall’Università dello Utah. La ricerca, effettuata basandosi sui capelli di circa 700 persone raccolti nei rifiuti dei parrucchieri di 65 città statunitensi, si è concentrata sull’analisi chimica delle chiome tagliate. Dagli aminoacidi presenti nel fusto dei capelli è stato possibile risalire ai cibi consumati negli ultimi mesi, un’informazione importante per tracciare, in generale, lo stato di salute delle persone.
E non solo. I capelli possono dare anche altre informazioni: per esempio, in corrispondenza con le zone più povere delle città evidenziavano un consumo più elevato di proteine animali (come carne e formaggio) e più povero di fibre vegetali, due dati caratteristici della dieta delle persone a basso reddito, che soprattutto negli Stati Uniti fanno largo uso del cibo venduto nei fast food a poco prezzo.