Quale sarà il metodo contraccettivo del futuro?

I ricercatori Robert Langer, Michael Cima e John Santini, del Massachusetts Institute of Technology, hanno messo a punto un dispositivo sottocutaneo capace di svolgere una funzione contraccettiva per sedici anni. Il microchip, che viene impiantato sotto la pelle dei glutei o dell’addome, misura appena venti millimetri e contiene un piccolo contenitore nel quale è riposto il farmaco; grazie a una guarnizione controllata, viene rilasciato ogni giorno un esiguo quantitativo di levonorgestrel, ormone necessario a impedire la gravidanza, già usato in varie pillole contraccettive. Rispetto agli altri sistemi impiantabili disponibili attualmente sul mercato, questo microchip garantisce un’azione contraccettiva per ben sedici anni ed è dotato di controllo wireless: pertanto la donna, senza doversi recare da un medico per farsi sottoporre ad un piccolo intervento. quando deciderà di volere un figlio potrà fermare di persona il rilascio dell’ormone attraverso un semplice telecomando.