Quanto zucchero consumiamo più del dovuto?
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità quasi dieci volte il necessario. La quantità giornaliera di zucchero suggerita è l’equivalente di circa cinque cucchiaini al giorno, con un massimo di dieci. Invece le ricerche dimostrano che soprattutto le popolazioni occidentali arrivano a ingerirne in 24 ore fino a 46 cucchiaini.
Per un adulto di peso normale il fabbisogno giornaliero di calorie si aggira sulle duemila chilocalorie, e gli zuccheri ne dovrebbero costituire il dieci per cento, che corrisponde più o meno a 50 grammi. Ma l’OMS sta pensando di dimezzare questo consumo. In base agli studi raccolti dopo il 2002 (data della precedente pubblicazione delle linee guida) il dimezzamento del limite massimo di zuccheri avrebbe immediati effetti diretti su alcuni aspetti della salute, come le carie e l’obesità.
L’idea quindi delle nuove linee guida è suggerire di portare il consumo quotidiano a soli 25 grammi (l’equivalente di 5 cucchiaini). Impresa ardua. In un ragù pronto da 300 grammi si anniderebbero ben tre cucchiaini di zucchero, uno in una porzione di ketchup, quattro in una porzione da 30 grammi di cereali glassati con latte scremato o in un gelato su stecco alla crema ricoperto di frutta. Cinque sono invece i cucchiaini presenti in uno yogurt alla frutta da 150 grammi prodotto da latte intero, se ne nascondono 8 in una barretta di cioccolato e caramello, nove in una bottiglietta da 33 cl di cola di qualsiasi marca e ben undici nella tazza grande di una bevanda molto alla moda negli Stati Uniti, il “frappuccino” (un cappuccino fatto con caffè e frappè di latte) con caramello e panna.