I coccodrilli mangiano i sassi?
Sì. Qualche volta coccodrilli e alligatori mangiano, o per meglio dire “ingoiano”, pietre intere, anche abbastanza grosse. Tale abitudine, condivisa con altri animali (tra cui uccelli e foche), è dovuta al fatto che i sassi in questione, detti gastroliti (o “pietre del ventre”), una volta nello stomaco aiutano a triturare il cibo, facilitandone la digestione.
I denti dei coccodrilli non sono infatti adatti alla masticazione, ma solo a bloccare le prede e tranciarle in grandi pezzi, che vengono buttati giù interi. A quel punto i gastroliti, come macine, aiutano a sminuzzare carni e ossa.
In passato, si pensava che le pietre fossero usate dai coccodrilli come una “zavorra” utile ad appesantirsi per rimanere fermi sott’acqua, in attesa di una preda. Gli scienziati tendono però oggi a escluderlo, perché la quantità di sassi ingeriti corrisponde in genere a circa il 2% della massa corporea, un peso esiguo per costituire una zavorra degna di tal nome, seppur utile a garantire maggior equilibrio durante il nuoto.