In che modo uccidono i serpenti costrittori?

Diversamente da quanto si è sempre ritenuto, i serpenti costrittori (tipo pitoni o boa), che non utilizzano morsi velenosi ma che immobilizzano le prede nelle spire, non uccidono le proprie vittime mediante soffocamento. La morte delle prede non sopraggiunge per la progressiva mancanza di aria, ma per arresto cardiaco, che consegue a importanti scompensi nel funzionamento dell’apparato circolatorio.
Già dopo pochi secondi dall’inizio della costrizione, infatti, la pressione arteriosa delle prede si riduce improvvisamente, mentre quella venosa aumenta in maniera drastica. Il risultato di questa alterazione della circolazione sanguigna è un consistente rallentamento del battito, che porta a considerevoli disfunzioni elettriche del cuore fino alla completa cessazione della sua attività, che sopraggiunge entro circa un minuto.