Come funziona il carro armato M1 Abrams?


Come funziona il carro armato M1 Abrams?

Il carro M1 Abrams
Come funziona il carro armato M1 Abrams?

Il carro armato M1 Abrams è entrato in produzione nei primi anni Ottanta, ma è rimasto non testato in guerra fino agli anni Novanta quando si scontrò con i T-55, T-62 e T72 (riassemblati in Iraq) di fabbricazione russa, nelle mani delle truppe irachene.



I più moderni modelli americani ebbero facilmente la meglio grazie a una maggiore gittata (2,5 chilometri contro 2 chilometri) e alla strumentazione elettronica di bordo che garantiva performance migliori. L’M1 Abrams, infatti, oltre a essere l’unico carro armato ad avere una motorizzazione turbogas a benzina da 1500 hp è stato uno dei primi dotati di alta tecnologia.

È infatti dotato di sensori che individuato il bersaglio, triangolano con altri carri segnalando la posizione dell’obiettivo; inoltre nella versione adattata per la guerra nel deserto ha efficientissimi sistemi di filtraggio anti sabbia sia per l’abitacolo, sia per le prese d’aria dei motore.

Le ultime versioni M1A2 sono state equipaggiate con un cannone M256 a canna liscia derivata dal Leopard 2, mentre la nuova corazza Chobham composita appesantisce il mezzo, ma lo rende molto più impenetrabile. L’unica grande pecca è il consumo (450 litri per 100 chilometri contro una medi. di 200-300 litri per 100 chilometri) che gli garantisce poca autonomia, ma che sottolinea l’interpretazione della guerra statunitense che prevede sempre un importante supporto logistico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*