Le eclissi sono visibili anche sugli altri pianeti?

Sì, Anche se non su tutti. Perché si verifichi un’eclissi è necessaria la presenza di una luna (cioè un satellite naturale) che si interponga tra il Sole e la superficie di un pianeta. Questo esclude Mercurio e Venere, che non hanno satelliti naturali.
Gli altri fattori che concorrono a un’eclissi di Sole sono le dimensioni della luna e la sua distanza dal proprio pianeta, oltre al piano sul quale si svolge il moto della luna rispetto a quello sul quale il pianeta orbita attorno al Sole: questi fattori geometrici determinano se l’eclissi può avvenire e, nel caso, se è parziale o può essere anche totale.
Per esempio, i due satelliti di Marte, Deimos e Phobos, sono troppo piccoli per oscurare completamente il disco del Sole. Saturno e Giove, invece, hanno molte lune di dimensioni importanti e le eclissi sono molto comuni, in particolare, su Giove perché le sue lune più grandi, cioè Io, Europa, Ganimede e Callisto (i satelliti galileiani) e Amaltea orbitano praticamente sullo stesso piano dell’eclittica.