Se aumentassero il numero di strade il traffico migliorerebbe?
No, perché gli automobilisti in questo caso tenderebbero a cambiare le proprie abitudini. Infatti, se si costruiscono più strade si invogliano le persone a preferire l’auto ai servizi pubblici.
È il fenomeno del “traffico indotto” teorizzato dall’ingegnere del traffico inglese John J. Leeming, una variante di ciò che in economia si chiama “domanda indotta”: se aumenta l’offerta, aumenta anche la domanda.
Neanche migliorare i trasporti pubblici di per sé è risolutivo sul lungo periodo: all’inizio ci può essere meno traffico, ma proprio per questo molti ricominceranno a prendere l’auto, riportando la situazione da capo.
Le nuove strade potrebbero attirare molti automobilisti risultando poco scorrevoli. La soluzione? Indurre le persone a usare meno l’auto.