Sarà possibile pagare in futuro con il cellulare?
Molto presto sarà normale pagare scontrini e bollette con il telefono. La tecnologia esiste già, e ha bisogno solo di un po’ di tempo e di infrastrutture adeguate per affermarsi anche in Italia come è già avvenuto all’estero.
Già adesso gli smartphone sono in grado di sostituire portafoglio e carta di credito, grazie alla tecnologia Near Field Communication (NFC).
L’NFC è una tecnologia di connettività a radiofrequenza che consente la comunicazione tra dispositivi elettronici e che per motivi di sicurezza funziona entro i quattro centimetri di distanza. Nella Sim del cellulare viene integrato un chip con i dati finanziari del possessore del telefono.
Per ora in Italia si tratta soprattutto di carte prepagate, ma nel prossimo futuro i dispositivi saranno capaci di dialogare con il conto corrente come una carta di credito ( e infatti per gli importi maggiori è richiesto di digitare un PIN).
Se il telefono viene avvicinato a un dispositivo POS – NFC attivo si collega e una volta autorizzato effettua direttamente il pagamento. È lo stesso concetto di bancomat e carta di credito, ma senza le relative tessere e anche senza la necessità di strisciare o inserire la scheda: basta impugnare il telefono.
La tecnologia NFC attualmente esistente non dialoga col mondo Apple, che però sta sviluppando un proprio sistema. Il giro d’affari stimato per l’italia nel 2016 supera i 5 miliardi di euro, a fronte dei 100 miliardi valutati per lo stesso anno per il mondo intero.