Cos’è l’esagono di Saturno?


Cos’è l’esagono di Saturno?

Foto dell'esagono di Saturno scoperta dalla sonda Voyager
Cos’è l’esagono di Saturno?

Nel 1980, ancora all’inizio del loro inarrestabile viaggio oltre i confini dell’Universo conosciuto, le sonde Voyager scoprirono una formazione di nubi di forma esagonale nel polo nord di Saturno.

Il bordo esterno di questa insolita struttura atmosferica, grande più di due volte la Terra, restava immobile rispetto alla circolazione atmosferica del pianeta, mentre al suo interno le nuvole si muovevano velocemente, spinte da turbolenti venti che arrivavano a toccare i 400 chilometri orari.

Rimasto per molti anni al buio a causa del lunghissimo inverno polare di Saturno, nel 2008 la sonda Cassini è riuscita a ottenere delle immagini più nitide e ricche di dettagli, mostrando che la geometria della struttura era rimasta identica per tutto questo tempo.





I fisici hanno così confrontato le immagini raccolte nel corso dei tre decenni, ma non sono riusciti ancora a capire l’esatto meccanismo. Secondo le ultime ipotesi, il moto dell’esagono è legato all’atmosfera più interna di Saturno, che è un pianeta gassoso privo di superficie solida, e la sua forma non cambia perché il suo periodo di rotazione coincide con quello del pianeta.

Probabilmente, le correnti d’aria che formano questa struttura si propagano in direzione verticale, in modo simile a ciò che succede sulla Terra a medie latitudini, dove la cosiddetta “onda di Rossby” è responsabile della formazione di zone ad alta pressione (celle anticicloniche) e a bassa pressione (celle cicloniche).

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