Quando è nato il dentifricio in tubetto?
L’uso del dentifricio risale ai più antichi tempi dell’Umanità. In Sudan – ma probabilmente non solo lì – gli uomini preistorici già migliaia di anni fa masticavano alcune piante al fine di curare e tenere puliti i denti: gli studiosi ne sono certi, anche perché quelle piante producevano un sapore sgradevole e non avevano un valore alimentare rilevante, quindi venivano solo masticate.
La pasta dentifricia
Anche la pasta dentifricia ha una storia secolare (miscele detergenti furono note tanto ai Romani quanto ai Persiani), mentre nei secoli scorsi erano diffusi pastiglie, polveri e flaconi.
L’invenzione del dentifricio in tubetto
Ma il salto nella modernità lo ha fatto ben più di recente, con l’invenzione del tubetto che lo contiene e lo rende comodo e facilmente commerciabile. Fu nel 1892 che il dentista statunitense Washington Sheffield creò un tubetto in metallo pieghevole e deformabile per contenere il dentifricio, ispirandosi all’invenzione dei tubetti per i colori a olio brevettata cinquant’anni prima dal pittore John Rand.
La commercializzazione
La prima azienda a commercializzare il dentifricio in tubetti fu la Colgate nel 1896.