Come capivano le lingue mesoamericane?


Come capivano le lingue mesoamericane?

La Malinche e Hernán Cortés incontrano Montezuma II
Come capivano le lingue mesoamericane?

Grazie a La Malinche, giovane nativa che si unì ai conquistadores di Hernán Cortés e fece loro da interprete, fornendo anche informazioni sugli usi e i costumi degli indigeni (Aztechi in primis), sulle loro tradizioni e persino sulle loro strategie militari.

Lingue mesoamericane: nahuatl e maya

Figlia di un alto dignitario azteco, La Malinche imparò dapprima il nahuatl, lingua madre del suo popolo, e poi, ceduta a un capotribù della regione di Tabasco, quella maya.




Da La Malinche a Doña Marina

Nel 1519, appena diciassettenne, fu donata a Cortés, si convertì al cristianesimo e prese il nome di Doña Marina. Svolse quindi funzioni “diplomatiche” e di interprete, limitandosi inizialmente a tradurre dal nahuatl al maya, lingua padroneggiata dal frate spagnolo Gerónimo de Aguilar che ritraduceva poi tutto ai conquistadores.

La caduta dell’impero di Montezuma II

L’aiuto della fanciulla fu vitale nella conquista spagnola dell’area mesoamericana e contribuì alla caduta dell’impero azteco di Montezuma II. Ecco perché, pur se è vista da alcuni come la “madre” del Messico moderno, il suo nome è per molti sinonimo di tradimento.

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