Come curavano i denti gli antichi?
Grazie a un team di ricercatori delle Università di Ferrara e Bologna, si sa che il più antico caso di intervento dentistico per curare la carie risale a 14.000 anni fa.
Già nelle fasi finali del Paleolitico superiore, dunque, i nostri antenati andavano dal “paleodentista”, che usava una punta di pietra, sottile e affilata, per sollevare e asportare il tessuto infetto.
Come spiegano sulla rivista Scientific Reports, i ricercatori hanno analizzato il terzo molare inferiore di un uomo di circa 25 anni, riscontrando che il dente era stato trattato perché cariato.
Questa scoperta attesta che le prime forme rudimentali di cure dentali rappresentano un adattamento del “toothpicking”, documentato sin dall’inizio dell’evoluzione del genere Homo (2,5 milioni di anni fa): l’utilizzo, cioè, di bastoncini di osso o di legno per asportare piccoli frammenti di cibo rimasti intrappolati tra i denti.