Da dove arriva lo smalto per le unghie?
Nel 1932 i fratelli Charles e Joseph Revson e il chimico Charles Lachman inventarono tinte per colorare le unghie adattandole a partire da vernici per automobili, delle quali si apprezzava la lucida brillantezza. Fu così che lo smalto divenne commerciale conquistandosi un posto importante nella toeletta delle donne.
Una mano – è proprio il caso di dirlo – ce la mise in modo decisivo l’attrice Rita Hayworth che nei suoi film degli anni Quaranta sfoggiava lunghe unghie rosse. Lo sviluppo dell’industria della cosmesi fece sì che la ricerca in materia di trucco si avviasse autonomamente, e così crebbe l’interesse a sviluppare smalti per unghie sempre migliori e più specializzati, allontanandoli dalle vernici per auto.