Tutti i felini hanno le unghie retrattili?
Tutti tranne uno: il ghepardo (Acinonyx jubatus) che in questo e in molte altre caratteristiche anatomiche è più vicino a un cane che non a un gatto.
Le unghie di questo animale, quindi, non essendo completamente retrattili sono soggette all’usura e sono poco adatte ad afferrare la preda cosa che, invece, fanno benissimo tigri e altri felini.
Si tratta di un “fenomeno di convergenza evolutiva” in quanto il ghepardo ha fatto della corsa la sua arma migliore e il suo corpo si è in tutto e per tutto adattato a rendere al massimo in questa disciplina. Snello, agile, con zampe lunghe e sottili ma muscolose, scheletro leggero e flessibile, pelo rado, lunga coda che fa da contrappeso, testa piccola con narici larghe e struttura toracica da levriero (con cuore e polmoni molto sviluppati), è una vera Ferrari della natura capace di raggiungerei 110 km/h, velocità, questa, che riesce a mantenere per circa 300 metri.
E le unghie? Servono ad avere una miglior presa sul terreno durante gli scatti proprio come i chiodi delle scarpe da corsa.