La meditazione aumenta le capacità dell’organismo?
Uno studio dei ricercatori della Radboud University di Nijmegen, nei Paesi Bassi, ha analizzato le capacità di Wim Hof, un olandese che ha conquistato diversi record di resistenza al freddo. Anche restando per un’ora immerso nudo in una vasca di ghiaccio, Hof è in grado di mantenere sostanzialmente invariata la propria temperatura corporea tramite l’utilizzo di una particolare tecnica di respirazione e meditazione che lui stesso ha sviluppato.
In un primo studio i ricercatori olandesi avevano scoperto che Hof riusciva ad alterare volontariamente l’attività del suo sistema nervoso simpatico, che a sua volta sul sistema immunitario attraverso l’attivazione dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene.
Per scartare la possibilità che il recordman costituisse un eccezione, gli studiosi hanno condotto esperimenti su 24 volontari divisi a metà tra quelli addestrati all’uso della tecnica respiratoria e quelli invece ignari della stessa. In effetti nel sangue di chi usava la tecnica di meditazione e respirazione sono stati riscontrati livelli più elevati di adrenalina e della citochina antinfiammatoria IL-10, e livelli più bassi delle citochine proinfiammatorie IL-6, IL-8 e dei TNF-a.