I maschi preferiscono il cibo o il sesso?
Meglio saziare gli istinti piuttosto che lo stomaco. È così che la pensano i maschi secondo una recente ricerca americana dell’Università di Rochester e, ancora una volta, la colpa sarebbe dei geni. Sottoponendo a un esperimento alcuni microscopici vermi nematodi della specie C. elegans i ricercatori hanno infatti osservato come, messi di fronte alla scelta di riprodursi o alimentarsi, i maschi preferissero la prima mentre gli ermafroditi (in questa specie non esistono femmine) erano più interessati al cibo.
Manipolando geneticamente alcuni maschi per renderli più “affamati” e, di conseguenza, più sensibili allo stimolo di alimentarsi, essi, alla fine, hanno dimostrato di avere dieci volte meno successo nella riproduzione degli altri perché, appunto, distratti dal cibo. Per questa specie, quindi, è risultato evidente come i meccanismi sensoriali (chemiorecettori) dei neuroni vengano regolati dall’identità sessuale: negli ermafroditi, vengono prodotti più recettori sensibili all’odore del cibo e meno nei maschi che, così, si dedicano maggiormente alla ricerca di un partner per accoppiarsi.
Nell’uomo sono molti i fattori che influenzano il comportamento, tra cui quelli sociali e culturali, ma i ricercatori 4 sono convinti che, partendo dai risultati ottenuti con i nematodi, per tutte le specie, alla base di tutto, ci siano sempre meccanismi biologici che si differenziano nei maschi e nelle femmine rendendoli più o meno suscettibili ad alcuni stimoli.
