Le “misure” contano?

È da sempre uno dei maggiori crucci dei maschi, giovani e meno giovani, che temono di sentirsi inadeguati durante il fatidico confronto, che prima o poi capita a tutti, nelle docce degli spogliatoi del campo di calcetto o della palestra. Ma l’ansia è del tutto infondata perché le dimensioni della vagina sono di soli 7-9 centimetri, di cui tra l’altro i primi sono i più sensibili, mentre la media del pene in erezione (le misure a riposo non hanno alcuna rilevanza) va dai 13 ai 19 centimetri, molto più di quel che serve, quindi.
Secondo diversi sondaggi, ciò che conta per le donne è il saperci fare e, anzi, come ha ipotizzato uno studio condotto in Kenya, con l’aumento delle dimensioni del compagno crescerebbero esponenzialmente le infedeltà coniugali della donna la quale cercherebbe fuori dalle mura domestiche misure più contenute ma “vivaci”. Un pene fuori norma, infatti, può rendere insoddisfacente il rapporto arrivando persino a provocare fastidio o dolore (dispareunia).