Esistono differenze tra il cervello di padri e madri nell’accudimento dei figli?
La mamma è sempre la mamma? Forse no, secondo uno studio condotto da ricercatori della Barllan University, in Israele, sul cervello dei neo papà.
Gli scienziati hanno monitorato e sottoposto a risonanza magnetica funzionale tre gruppi di soggetti, tutti diventati genitori per la prima volta: mamme eterosessuali, padri eterosessuali e padri omosessuali che assolvevano un ruolo primario nella cura del figlio. I risultati hanno mostrato che negli uomini che all’interno della coppia hanno un ruolo prevalente nell’assistenza alla prole. si sviluppa l’esatto analogo dell’istinto materno.
Prendersi cura dei figli, infatti, attiva nei padri specifici circuiti neuronali che sono gli stessi di quelli che si attivano nella madre. Le piccole differenze che sono state registrate sono legate non al sesso del genitore o alle influenze ormonali della gravidanza. ma al tempo che si impiega nel prendersi cura del proprio bambino.